Carissime amiche, è veramente difficile resistere al fascino dell’acquario. La sua presenza in casa, rende l’ambiente elegante e allo stesso tempo trasmette serenità.
Fermarsi ad osservare i pesci dentro ad un acquario, (sarà per la lentezza dei movimenti) è veramente un buon modo per rilassarsi.
Dalla natura c’è sempre da imparare e i pesci su questo “la sanno lunga”, se potessero parlare ci direbbero che chi va piano arriva sano e va lontano. Il mondo sommerso ha sempre ispirato nuove sfide e la voglia estrema di poterne scoprire ogni suo profondo angolo.
E allora, se non possiamo ammirarlo nella sua realtà ce ne possiamo creare un minuscolo pezzetto tra le mura di casa nostra. Moltissimi sono gli amanti dei pesci e degli acquari, ma come tutti gli animali, hanno bisogno di cure e amorevolezza.
Possedere un acquario e prendersi cura dei suoi dolcissimi e piccoli ospiti richiede degli accorgimenti, questo perchè possano crescere bene. Risulta essere molto importante scegliere il posto più adatto per posizionare l’acquario (deve avere vicino una presa di corrente che servirà per il funzionamento dell’illuminazione, del riscaldamento e dei filtri) e per poterlo vivere in pieno dovrebbe essere sistemato nella stanza dove trascorriamo la maggior parte del nostro tempo purchè non sia esposto alla luce diretta del sole (possiede l’impianto di illuminazione).
La vasca del nostro acquario deve essere possibilmente larga e non troppo alta, deve avere un fondo fertile per acquari, e della ghiaia non calcarea, piante vere, legni e sassi. Prima di essere introdotta nella vasca, la ghiaia va ben lavata e i legni sterilizzati in acqua bollente. Indispensabili per la vita dei pesci sono: la pompa, il riscaldatore, e le luci.
I legni, le piante e i sassi non fungeranno solo da decoro ma, si nutriranno dei nitrati (sostanze tossiche presenti nell’acquario) dannosi per i nostri pesciolini che, non vanno messi nella vasca prima di dieci giorni dal suo funzionamento.