Non tutti sanno che esiste una sostanziale differenza fra il sale commerciale e il sale marino integrale. Il sale che si trova in vendita nei normali supermecati non è frutto dell’evaporazione dell’acqua marina, ma è ottenuto da una serie di lavaggi industriali che lo impoveriscono di moltissimi minerali. Anche se non siete abituati a rifornirvi nei negozi biologici sappiate che almeno il sale sarebbe buona cosa comprarlo integrale perchè solo questo apporta al nostro corpo la giusta quantità di oligoelementi.
La prima cosa che noterete cambiando sale è che le quantità necessaria a salare vi sembrerà maggiore rispetto al sale commerciale, resistete al nuovo sapore e fate in modo che diventi una buona abitudine ridurre l’apporto giornaliero di sale. Il nostro palato si è disabituato al sapore naturale dei cibi, sia per l’utilizzo di preparati industriali che spesso hanno esaltatori di sapidità, sia perchè le buone e vecchie verdure dell’orto sono spesso sostituite con le buste già pronte o con le verdure surgelate.
Il sale insaporisce parecchio i cibi, ma imparando l’utilizzo di erbe e spezie è possibile ridurre il suo utilizzo.
Si possono usare erbe aromatiche fresche o essiccate e diventerà una buona abitudine staccare qualche fogliolina di salvia o di rosmarino dalla vostra piantina in balcone; per coltivare le erbe aromatiche non servono grandi spazi, andrà benissimo anche un davanzale!
Utilissime in cucina e capaci di dare personalità anche ai piatti più semplici sono le spezie: cannella, zenzero, chiodi di garofano sono ottimi per insaporire sia i piatti salati che quelli dolci, le misture di spezie come curry o garam masala sono utilizzate in molte ricette asiatiche e indiane, e con un pò di abitudine potremmo impararle ad usarle per i nostri piatti.
Le erbe sono un pò come i vini, hanno degli abbinamenti che vanno meglio di altri, vediamone qualcuno:
Carne
rosmarino, menta e timo per l’agnello
dragoncello per il pollo
zenzero, basilico e peperoncino per il manzo
salvia, coriandolo e paprica per il maiale
Verdure
coriandolo per le carote e verdure a radice
erba cipollina per le patate
tipo per i pomodori
Per il pesce si possono usare aneto, dragoncello, timo, peperoncino, finocchio e basilico.
Imparare a mangiare con meno sale non vuol dire mangiare senza sapore, vuol dire imparare ad usare in maniera diversa ciò che la natura ci offre.