La savoiarda è una tipica ricetta lombarda che pare avere origini piemontesi. Solitamente si prepara con gli avanzi del lesso fra cui la lingua e la testina dell’animale, insieme a verdure sotto aceto quali peperone, cetriolini, cipolline e a piacere si può aggiungere altri sapori. Oggi, questa ricetta, è quasi dimenticata e spesso si trova già pronta dal macellaio di fiducia dato che non tutti apprezzano cucinare le parti richieste del maiale o vitello. La versione che propongo è molto più leggera da realizzare e ci si impiega davvero pochissimo tempo nel preparala. Può essere usata come contorno estivo oppure in aggiunta all’insalata di riso.
INGREDIENTI
1 peperone rosso piccolo
2 carote grandi
1 zucchina grande
1 cipolla bianca
prezzemolo
500 ml aceto bianco
800 ml acqua
funghetti sotto aceto
cetrioli sotto aceto
wurstel (facoltativo)
PROCEDIMENTO
Il procedimento è davvero semplice, in pratica si tagliano le verdure a listarelle non troppo sottili e si cuociono in un pentolino con acqua e aceto di vino bianco. Appena acqua e aceto bollono, a fiamma dolce con coperchio, si immergono prima i peperoni e le carote per 5 minuti, poi le zucchine e la cipolla per altri 5 minuti e si spegne il fuoco. Si aggiunge il prezzemolo tritato finemente con il tritaprezzemolo e si lascia raffreddare con coperchio chiuso. A parte si preparano i funghetti, i cetrioli e i wurstel (nel mio caso di pollo e tacchino) tagliandoli a rondelle. Quando le verdure sono tiepide, scolare e aggiungere agli ultimi ingredienti. Il wurstel può essere omesso, ma personalmente ho notato una notevole differenza di sapore nell’insieme del piatto, pertanto faccio eccezione sull’uso, solo per questa ricetta.