Bisogna essere prudenti per quanto concerne la pulitura dei bijoux altrimenti si rischiano delle catastrofi, come quella signora che aveva lasciato bollire un anello nella lisciva e l’aveva dimenticato sul fuoco: la pietra era scoppiata ed era irrecuperabile.
Un po’ di liquido per i piatti nell’acqua tiepida, o di ammoniaca basta a pulire il metallo e le pietre poco sporche. Servitevi di un vecchio spazzolino da denti per togliere il grasso nascosto negli interstizi.
I gioiellieri utilizzano segatura di legno tiepida per asciugare e far brillare i metalli e le pietre preziose.
Quando si tratta di bijoux veramente preziosi, affidateli ad un gioielliere che saprà pulirli e ridar loro lo splendore di un tempo.
Se possedete una miniatura, non cedete alla tentazione di immergerla, anche solo per qualche secondo, in un liquido: la pittura scomparirebbe come per incanto. E non dite che bisogna essere stupidi per tentare questo genere di esperienza: non sempre si riflette prima di fare certe cose.